martedì 30 settembre 2014

Verso elezioni anticipate?Il Governo Samaras in fibrillazione per l'elezione del Presidente della Repubblica!...ma Syriza ancora non convince!

ΣΥΡΙΖΑ: Το Γενικό Λογιστήριο υπολογίζει λάθος τις συντάξεις

Dopo discussioni con la Troika, arriva la revisione costituzionale - Sotto il microscopio a rivedere il bonus di 50 seggi 

2014/09/28 - 09:52 

Con "doppio dilemma" si applicheranno inizialmente ai deputati e, se non è possibile eleggere il Presidente della Repubblica, dal Parlamento e lanciato le elezioni per i cittadini, Prime Ant. Samaras. 
Secondo fonti citate dal quotidiano Domenica, la 'sfida' centrale, che è come e da chi vedrà il completamento dei negoziati sul debito verrà aggiunto e la revisione costituzionale comprese le disposizioni per il cambiamento in elezione e poteri il Presidente della Repubblica e il sistema elettorale stabile, come il Primo Ministro riferito, ha deciso di avviare le procedure appropriate subito dopo il completamento del nuovo round di colloqui con la troika.

Secondo le stime del Maximos Mansion, il completamento dei negoziati con i rappresentanti di istituti di credito potrebbe essere "bloccato" fino alla fine di novembre o all'inizio di dicembre. Così, subito dopo può avviare le procedure per la revisione della Costituzione. 

Dato che alla fine di gennaio o all'inizio di febbraio inizierà il voto di un successore al signor Papoulias presso il Palazzo Presidenziale, i deputati e per lo più indipendenti, ma partiti come ANEL e Sinistra Democratica dovranno decidere se aderire nella formazione della maggioranza presidenziale e porterà il paese a elezioni anticipate:

• Variando radicalmente negoziare con i partner sul debito dopo SYRIZA ha detto che pretendere non solo l'estensione dei prestiti esistenti e ridurre i tassi di interesse, ma anche rimuovere una parte sostanziale di esso.

• "Annullamento" la prospettiva di riforma del sistema politico, perché se non si inizia subito la prima fase della riforma costituzionale sarà necessario per il completamento di circa cinque anni almeno.
Come accennato informazioni, la Maximos Mansion è già al lavoro sul progetto di revisione costituzionale, e le opinioni in materia sono scambiati con il Primo Ministro Mr. Ef. Venizelos. 

Secondo le stesse fonti, si deve supporre che l'elezione del Presidente della Repubblica ora scollegato dalla dissoluzione del Parlamento, al fine di porre fine alla capacità della attuale opposizione a guidare il Paese alle elezioni
Secondo le informazioni nel piano di trattamento comprendono: 

• Aumentare Membri di Stato fino al 50. 

• Frammentazione delle circoscrizioni adottando qualche variante del modello "tedesco", ma in un modo che non crea reazioni locali, per esempio nelle regioni insulari. 

• La revisione del "bonus" di 50 seggi alla luce delle recenti battaglie elettorali che hanno mostrato che i maggiori partiti sono lontani dal bar di fiducia in se stessi.

Secondo le informazioni nel contesto del dibattito relativo Mr. Evangelos. Venizelos ha proposto alcuna specifica "tasso - limite" per affidamento, per esempio 37%. Se questo non è che viene portato fuori elezione tra le prime due parti e la formazione di gioco per prendere i posti di bonus. Basato sul design by. Samaras, che si riflette nella proposta di riforma costituzionale, il sistema elettorale è stabile e può essere modificata solo da una maggioranza qualificata dei tre quinti della Casa. 
www.bankingnews.gr

http://www.investireoggi.it/forum/grecia-operativo-titoli-di-stato-vt37706-12158.html

martedì 23 settembre 2014

Progetto Mediterranea in Grecia e questi giorni ad Atene.2014-2018. cinque anni a vela per tutto il Mediterraneo, il Mar Nero e il Mar Rosso settentrionale. Una spedizione nautica, culturale e scientifica. Aperta a tutti

DSC_0197.... la straordinaria sfida di una spedizione di cinque anni nel mare Mediterraneo. "Mediterranea, questo il suo nome, avrà scopi scientifici, culturali, nautici. Sarà aperta a tutti, nel senso che tutti potranno salire in barca e condividere parte dell'avventura a bordo di un ketch di 17 metri. Una barca solida e cauta, come resistente e saldo deve essere il marinaio del Mediterraneo, un mare difficile da navigare, che non ammette arroganze e impazienze".

La barca salpa e gironzola da adesso a settembre lungo la Grecia, l'Albania, il Montenegro, la Croazia. Sono i mesi per fare il "riscaldamento" prima della grande partenza del Progetto Mediterranea, un viaggio che parte ufficialmente l'anno prossimo ma che, già dall'11 maggio, accoglie i primi "navigatori" desiderosi di sperimentare la vita di mare, e non solo. "Chi vuole può raggiungerci in Grecia - spiega Perotti - Questo mese ce ne resteremo nel golfo di Patrasso, ben collegato con Bergamo via low-cost o via traghetto da Trieste, Ancona, da Bari e da Brindisi. Lo perlustreremo palmo a palmo, fino anche alla costa sud subito fuori dal golfo verso le Isole Ioniche, con qualche puntata a Zacinto e Cefalonia" (guarda l'itinerario, costo 390 € a settimana). E tra un anno? "Comincia la spedizione vera e propria, da Latakia a Gibilterra, da Marsiglia a Tunisi, da Genova a Istanbul, dalla Crimea ad Alessandria d’Egitto. E poi Cagliari, Trieste, Capo Passero, Rodi... e ancora alla volta di Tel-Aviv fino ad Atene, da Tripoli a Castellorizo, da Port Said alla Georgia, da Varna alla foce del Danubio".
settimana 11di240

http://viaggi.corriere.it/viaggi/dritte-dove/news/2013/mediterranea-perotti/mediterranea-perotti.shtml

Sogno e son desto!Angela Merkel promuove la Grecia. Il premier Samaras meglio di Renzi!, Atene camminerà da sola!

Συνάντηση Σαμαρά - Μέρκελ: Απογοήτευσε ο πρωθυπουργός!

In Grecia  le lacrime e sangue fanno germogliare  i "primi teneri successi", frutto delle difficili riforme economiche attuate in cambio del prestito da 240 miliardi di euro ricevuto dalla “troika” (Ue, Fmi e Bce). 
E' quanto ha affermato il cancelliere tedesco, Angela Merkel, che oggi ha ricevuto a Berlino il primo ministro ellenico, Antonis Samaras. Secondo Merkel, i timidi segnali di ripresa registrati in Grecia sono "stati resi possibili dalle riforme strutturali e dalle privatizzazioni", oltre che da fattori come l'ottima recente stagione turistica. 

giovedì 18 settembre 2014

Lettera da Roma:Bergoglio dialoga con la sinistra , e riceve Tsipras, leader della sinistra europea (e dei comunisti greci), assieme a Walter Baier, coordinatore del Think Tank europeo, Transform!


Il papa argentino – che nega di esse mai stato di destra ma che distingue bene e non da oggi Dio da Marx – apre un dialogo con la sinistra europea sui temi della pace, della difesa dell'ambiente, della lotta alla povertà. C'è questo all'origine dell'udienza privata – di ben 35 minuti, molto più di quanto concesso da qualsiasi papa in passato a esponenti della sinistra – che stamane in Vaticano papa Bergoglio ha riservato ai due politici della Sinistra Europea Alexis Tsipras, capo del partito greco Syriza, e l'austriaco Walter Baier.

Un incontro «di carattere privato», con un dialogo incentrato «sui temi umani e sociali», l'ha definito il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, interpellato sull'argomento. L'udienza, ha spiegato Lombardi, non assume alcun «rilievo politico» ed è nata dai contatti dei due leader di Sinistra Europea «col Movimento dei Focolari nel campo del dialogo».

L'evento, comunque, non passa inosservato, proprio per il profilo dei due interlocutori. Alexis Tsipras è il vicepresidente della Sinistra Europea e appunto capo di Syriza, il Partito della Sinistra greco uscito dalle elezioni europee quale forza politica più forte del suo Paese (dato confermato ancora oggi, col 24% delle preferenze, da un sondaggio condotto dall'Università di Macedonia, per conto della stazione televisiva privata Skai). Walter Baier è invece coordinatore del think-tank europeo "Transform! Europe" e fino al 2006 è stato a capo del Partito Comunista Austriaco.

L'incontro è stato concordato su iniziativa di Walter Baier, sullo sfondo della situazione pericolosa del pianeta con le sue crisi che si fanno sempre più profonde e i conflitti dilaganti, e nelle intenzioni dei promotori vorrebbe tentare un dialogo al di fuori del convenzionale tra "uomini di buona volontà" per incidere sul corso degli sviluppi. In questo i due esponenti della Sinistra si sono sentiti incoraggiati dall'esortazione apostolica "Evangelii Gaudium" e dalle diverse iniziative del papa in favore della pace. E nel colloquio con papa Francesco si sono voluti cercare punti di vista comuni e un modo per restare
"a portata di voce" nel futuro.

Ieri la notizia dell'udienza del papa a Tsipras era stata salutata con esultanza anche da Sel. Un fatto «molto importante», lo definiva su Twitter Massimiliano Smeriglio, componente della segreteria nazionale, parlando di «un confronto tra culture diverse con un obiettivo comune: la lotta a tutte povertà». In Vaticano non si intende naturalmente attribuire alcun carattere politico all'incontro. D'altra parte, lo stesso Bergoglio si è dovuto difendere dalle accuse di essere «un comunista» - addirittura «un leninista» scrisse l'Economist in copertina - per la sua strenua difesa dei poveri e per i suoi strali contro «l'economia che uccide». «Io dico solo che i comunisti ci hanno derubato la bandiera. La bandiera dei poveri è cristiana. La povertà è al centro del Vangelo. I poveri sono al centro del Vangelo», replicò il pontefice nell'intervista del giugno scorso al Messaggero.
 http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-09-18/bergoglio-dialoga-la-sinistra-e-riceve-tsipras--153514.shtml?uuid=ABvMp0uB

mercoledì 17 settembre 2014

Domani Tsipras a Roma va' da Papa Francesco

Συνάντηση αύριο με τον "Πάπα των Φτωχών". Συζητάμε για ανεργία, ειρήνη, μετανάστευση http://goo.gl/EeGYRQ  


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giovedì 4 settembre 2014

Una faccia e una razza? Anche nella schizofrenia!

Scritto da Angelo Saracini on . Postato in Crisis
Dopo l'editoriale del direttore di MG, Francesco De Palo, in cui si punta il dito sulla schizofrenia ellenica tra crisi, annunci di ripresa e altri tagli, prende via da queste colonne un dibattito aperto e a più cervelli. Ecco i rilievi dell'architetto Angelo Saracini, da trent'anni trapiantato ad Atene. 
Caro Francesco,  
fai bene a parlare di schizofrenia che deriva dal greco σχίζω (schizo, diviso) e φρήν (phren, cervello), 'mente divisa'. Il termine significa "suddivisione delle funzioni mentali" a causa della presentazione sintomatica della malattia. I fattori ambientali precoci e i processi psicologici e sociali sembrano contribuire in modo determinante al suo sviluppo! (wikipedia)
 
Hai centrato in pieno il problema greco, pero', mal comune mezzo gaudio...lo stesso succede in Europa e per quanto ci riguarda anche in Italia, la schizofrenia si traduce in apatia, indifferenza...anche se lo schizofrenico Renzi ce la metta tutta, passo dopo passo di cambiare un Italia corrotta, addormentata, sadistica, cinica, opportunista ecc., che sotto le macerie politiche lasciate da una destra e una sinistra che da 60 anni gestivano un potere impregnato di scandali e di abuso di potere, cerchi di cambiarla e non passi giorno che quasi tutti i media dicono che non fa niente!
 
Una faccia e una razza quindi anche nella schizofrenia. Vedremo pero' se tra unRenzi e un Tsipras, quando riuscira' a governare in una probabile coalizione all'italiana, o un' accozzaglia politica greca del momento, si riuscira' ad avere quella fantomatica collaborazione dei paesi del sud Europa per curare questa malattia sociale, oltre che politica che con i riferimenti clinici del momento sembra incurabile.

http://www.mondogreco.net/notizie/economia/288-una-faccia-e-una-razza-anche-nella-schizofrenia.html#.VAlLEPm1ZcQ