lunedì 29 luglio 2013

Letta in Grecia per la svolta nel 2014 Obiettivo 'patto' su crescita e lavoro.



κοκκινο, χαλι, αφιξη, λετα
Letta ha scelto proprio il Paese considerato focolaio della crisi economia europea per una nuova stagione di crescita e lavoro dove anche l'Ue deve fare la sua parte, segnando una svolta senza la quale il Vecchio Continente rischia.
Il suo collega Samaras, protagonista di una difficile fase politica, è al timone di un maggioranza sempre in bilico tra le proteste della piazza per le misure draconiane e i diktat della troika (Fmi-Ue-Bce).
DUE SEMESTRI ALLA PRESIDENZA UE. Con Atene può essere gettato un ponte, visto che i due semestri 2014 vedranno Grecia e Italia avvicendarsi alla presidenza di turno Ue.
Una sorta di patto di cambiamento della strategia europea in direzione crescita e lavoro. Senza tuttavia trascurare il consolidamento dei conti. Letta è arrivato con la moglie, subito ospite di Samaras e signora per una visita e poi una cena all'ombra del Partenone, al nuovo Museo dell'Acropoli.
TRA I TEMI PURE IL GASDOTTO TAP. Il 29 luglio ha in agenda un intervento nella sede greca del parlamento europeo su Europa e crisi. Poi l'incontro ufficiale con Samaras, con cui ha intenzione di parlare anche del gasdotto Tap, che passando per la Grecia porterà in Italia il gas azero, segnando una tappa fondamentale nella diversificazione degli approvvigionamenti energetici della penisola.
Nel pomeriggio il rientro in Italia, per immergersi di nuovo nelle paturnie politico-giudiziarie dell'Italia. Tempo di vigilia della sentenza Mediaset sulla condanna di Silvio Berlusconi.

Nessun commento:

Posta un commento