venerdì 28 settembre 2012

Il presidente della Camera,autosospesosi dalla carica,ma non dimesso...tra i numerosi politici sotto indagine per evasione fiscale o riciclaggio!

Vuole sapere quanto sono costate le Olimpiadi del 2004!...Tsipra il presuntuoso!...e rispuntano mazzette tedesche...Τσίπρας: Θέλω να μάθω πόσο κόστισαν οι Ολυμπιακοί του 2004, ως το τελευταίο ευρώ

squallore olimpico


Tutti lo sanno che da 7 miliardi sono passate ad oltre 30!...e il giorno dopo la chiusura trionfale delle Olimpiadi e' incominciata la crisi!...ma tutti i partiti in altre cose erano affaccendati,e la destra con Karamanlis incomincio' le promesse per una nuova moralita' della politica!

  Ci furono contenziosi infiniti con aziende tedesche per il rispetto dei contratti sulla sicurezza con accuse di tangenti e altre polemiche del genere.

Dopo appena otto anni molti ateniesi le chiamano le moderne rovine greche, intendendo gli stadi, i villaggi atletici e le aree attrezzate per i cento sport particolari delle competizioni come cayak, pallavolo, tiro con l'arco e altre simili amenità che oggi sono chiusi al pubblico da cancelli con catene arruginite in un mare di erbacce a futura memoria degli sprechi delle Olimpiadi greche.
Cosa resta di tutta quella costruzione faraonica? Oggi il villaggio olimpico che era il progetto più importante (240 milioni di euro investiti) resta abbandonato a se stesso, un triste monumento allo sperpero di denaro pubblico. La verità è che tra il 2003 e il 2007 l'economia ellenica era cresciuta a ritmi del 4%. Poi dal marzo 2004 il paese era stato governato da Costas Karamanlis, leader di Nuova democrazia, diventato premier grazie a una campagna elettorale in cui aveva promesso la «rifondazione dello Stato» e riforme drastiche nel campo dell'economia.


...la vita continua...alla greca.


mercoledì 26 settembre 2012

Un appello da italiani a Bruxelles...sentito ancora da pochi...non si puo' sbattere la porta in faccia a Platone!


Passaparola - Nessuno in Grecia morirà per l'Euro - Giuseppe Ciulla

Oggi c’è una spaccatura tra il nord e il sud Europa, dove il nord impone le riforme perché dà i soldi ai paesi che sono in difficoltà e il sud Europa che invece subisce queste riforme e chiaramente vede male, considera male chi in qualche modo impone la propria volontà, i propri modelli al proprio paese. ...
...l’Euro è visto come una gabbia ormai, non soltanto dalla Grecia ma anche da altri paesi europei, in fondo anche in Spagna, in Italia, anche in molti paesi in difficoltà ci si domanda: ma che ci siamo entrati a fare se questa è l’Europa, che ci siamo entrati a fare se questa roba vuole dire così tanti sacrifici.



http://www.beppegrillo.it/2012/09/passaparola_-_nessuno_in_grecia_morira_per_leuro_-_giuseppe_ciulla.html#commenti?s=n2012-09-24

Cartoline da Atene...oggi.

un garibaldino saluta Tsipras